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Andrea Camilleri: quali sono i suoi libri più belli? Il papà di Montalbano compie novant’anni – è nato il 6 settembre del 1925 – ma alla narrativa, e poi dopo al successo, arriva molto tardi, negli anni Settanta, quando, a margine del suo lavoro di sceneggiatore e regista teatrale, scrive romanzi e racconti di poco conto. Non immaginava che, a distanza di un ventennio, sarebbe diventato uno degli scrittori italiani più amati di sempre. Il successo, infatti, arriva tra il ’92 e il ’94 con La stagione della caccia e, soprattutto, con La forma dell’acqua, il romanzo che inaugura la fortunata serie dedicata al commissario Montalbano. Detective all’italiana o, per meglio dire, alla siciliana, Salvo Montalbano porta un nome che è l’omaggio a Manuel Vàzquez Montalbàn, giallista catalano creatore, a sua volta, di un altro illustre poliziotto, Pepe Carvalho. Grazie alla sua verve narrativa, alla straordinaria creatività, alle intuizioni stilistiche geniali – come l’uso, costante, del dialetto – Andrea Camilleri ha creato storie e personaggi indimenticabili che, entrando nell’immaginario collettivo, hanno cambiato il genere del giallo all’italiana. In occasione del suo compleanno, vogliamo rendergli omaggio con una breve selezione di libri quelli che, a nostro avviso, sono tra i più belli, ricordando che lo scrittore, conosciuto da tutti come il papà di Montalbano, è in realtà autore di tantissime opere, tra saggi, romanzi e un’infinità di racconti.
Vediamo, dunque, quali sono i libri più belli di Andrea Camilleri.