Nadia Toffa: ‘Ho trasformato il cancro in un dono’. Ma il web insorge: ‘Non dire idiozie’
Bufera sui social per questa dichiarazione di Nadia Toffa: 'Ho trasformato il cancro in un dono'. Ma il web insorge: 'Non dire idiozie, il cancro non è mai un dono, diglielo alle persone che sono morte e ai loro parenti'. Polemiche pure per l'affermazione della Iena secondo cui tutti i tumori sarebbero uguali.
Pubblicato da Raffaele Dambra Lunedì 24 settembre 2018
Si è scatenata a sorpresa una bufera social su Nadia Toffa, l’inviata de Le Iene malata di cancro, per alcune sue ‘audaci’ affermazioni sulla malattia espresse in occasione dell’uscita del libro ‘Fiorire d’inverno’, in cui racconta i mesi più difficili della sua vita dopo aver scoperto di avere un tumore. In particolare a tantissimi utenti non è piaciuta la ‘faciloneria’ con cui la Toffa sembra descrivere la battaglia contro il cancro, invitandola a rivedere le sue dichiarazioni.
‘In questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare quello che tutti considerano una sfiga, il cancro, in un dono, un’occasione, una opportunità. Non ho mai sospeso la vita e come ci sono riuscita io possono farlo tutti’. Questa frase, scritta probabilmente in buona fede per annunciare l’uscita del libro, non ha avuto l’effetto che Nadia Toffa sperava, perché molti follower le hanno chiesto, alcuni con particolare veemenza (in particolare tanti parenti e amici di persone decedute per questa malattia), in quale maniera il cancro possa mai considerarsi ‘un dono’.
Nadia Toffa pubblicizza l'uscita del libro
- il tumore è un dono
- i tumori sono tutti uguali
- guarire sta alle persone
Cara Nadia:
- il tumore è una merda
- non sono tutti uguali
- guarire sta alla scienza e alle strutture che ti curano. Chi è morto ha lottato proprio come te.— Raffaele Ferraro (@raffamimmo) September 24, 2018
Il problema è che di fronte alle critiche, Nadia Toffa ha provato a giustificare il senso delle sue parole ma, come si suol dire, la toppa che ha usato è stata peggio del buco, ottenendo l’unico risultato di esasperare ulteriormente la rabbia dei follower. Rispondendo infatti ad alcuni fan Nadia ha scritto testualmente che ‘ogni tumore è uguale’ e che reagire alla malattia ‘dipende da noi’ perché ‘se ce l’ho fatta io…’.
Ogni tumore è uguale. Stesse difficoltà 🤷🏼♀️
— Nadia Toffa (@NadiaToffa) September 22, 2018
Un’analisi forse superficiale, secondo l’opinione di numerosi utenti, visto che non è assolutamente vero che ogni tumore sia davvero uguale all’altro. Inoltre, come purtroppo molti sanno, è banale dire che di fronte alla malattia bisogna reagire e combattere, perché sono frasi scontate e tante persone che non ce l’hanno fatta hanno certamente combattuto quanto e più di Nadia Toffa, ma alla fine si sono dovuti arrendere lo stesso. L’aggressività di un cancro dipende infatti da mille fattori che non sempre si possono prevedere e controllare.
Nadia Toffa le malattie non sono mai un dono.
— Milena G.🌹 (@mila_sgf) September 24, 2018
I tumori non sono tutti uguali e molto spesso non basta "affrontarli con positività" per sconfiggerli.
Molte persone ne muoiono e penso che tutte loro abbiano tentato l'impossibile per vivere ...con tutto #ilCoraggio che avevano...
‘L’obiettivo del libro è dare forza e coraggio ai malati di cancro nella speranza di arrivare a più persone possibili’, ha spiegato Nadia Toffa in alcuni successivi tweet, ‘Smettere di vivere perché si ha il cancro vuol dire dargliela vinta fin dal primo giorno. Pensate che per me sia stato facile? Assolutamente no, e anche adesso che va meglio devo abituarmi a convivere tutti i giorni con la paura delle recidive. E visto che so che potrei morire anche domani, provo a vivere ogni istante cercando di trasformare in positivo qualcosa di molto brutto’.
Perché non capisci che chi vive con la paura delle recidive tutti giorni cerca di trasformare in positivo qualcosa di brutto
— Nadia Toffa (@NadiaToffa) September 24, 2018
E voi da che parte state?