Congo, ambasciatore italiano e carabiniere uccisi durante un attacco

Una notizia dal Congo scuote l’Italia questa mattina. L’ambasciatore italiano della Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio è morto, insieme a un carabiniere di 30 anni che si trovava con lui, in un convoglio Onu che ha subito un attacco a Goma. Lo apprende l’agenzia di stampa Ansa da fonti qualificate. Attualmente non si conoscono i dettagli dell’attacco, né la matrice, anche se pare fosse un tentativo di sequestro. Potrebbe esserci anche una terza vittima, secondo quanto apprende l’Adnkronos.

L’attacco: dove e quando è avvenuto

L’attacco è avvenuto vicino alla città di Kanyamahoro nella Repubblica Democratica del Congo intorno alle 10.15 di questa mattina. Pare che l’attacco fosse parte di un tentativo di sequestro, secondo quanto riferito dal Virunga National Park. Sono infatti diversi i gruppi armati che operano nella zona di Virunga, al confine tra Congo, Ruanda e Uganda, nell’est del paese.

E’ con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso, oggi a Goma, dell’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio e di un militare dell’Arma dei Carabinieri“, scrive la Farnesina in una nota. “L’Ambasciatore ed il militare stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo“, si legge nel documento.

Di Maio sta tornando a Roma

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio avrebbe appreso la notizia del decesso dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere che lo accompagnava, mentre era al Cae a Bruxelles. A quanto di apprende, dopo aver informato i colleghi Ue sull’accaduto e aver espresso pubblicamente il suo cordoglio, sarebbe partito immediatamente per far rientro a Roma, in anticipo rispetto al previsto.

Ho appreso con sgomento e immenso dolore della morte oggi del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo e di un militare dei Carabinieri“, ha affermato Di Maio. “Non sono ancora note le circostanze di questo brutale attacco e nessuno sforzo verrà risparmiato per fare luce su quanto accaduto“, ha spiegato il ministero degli Esteri. “Oggi lo Stato piange la perdita di due suoi figli esemplari e si stringe attorno alle famiglie, ai loro amici e colleghi alla Farnesina e nei Carabinieri“.

Tajani: “Il loro sacrificio non sia vano”

Un convoglio Onu in #Congo. Sono morti il nostro ambasciatore Luca Attanasio e un carabiniere. Uomini dello Stato al servizio della pace e della cooperazione nel Paese africano. Una preghiera li accompagni. Il loro sacrificio non sia vano, la pace vincerà sul terrorismo“, ha scritto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani.

Zingaretti: “Un giorno di lutto per l’Italia”

Seguiamo con angoscia le notizie che arrivano dal Congo. Dolore per la morte dell’ambasciatore Luca Attanasio e di un carabiniere. Per l’Italia è un giorno di lutto, perdiamo due uomini delle istituzioni. Cordoglio e vicinanza a familiari, Carabinieri e a nostra diplomazia“, ha scritto il segretario Pd Nicola Zingaretti su Twitter.

Meloni: “Sconvolti e addolorati”

Sconvolti e addolorati dalla notizia della morte dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e di un carabiniere, rimasti uccisi in un attacco ad un convoglio Onu. Seguiamo con apprensione gli sviluppi e chiediamo al governo di riferire quanto prima in Parlamento“, ha scritto la leader di FdI Giorgia Meloni.

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