Troppe pagine porno in incognito? Ecco cosa fa Google Chrome

Google Porno

Google Chrome vi strizza l’occhio o vi fa la faccina sorridente. Vi è capitato? Beh, allora significa che guardate troppi video o pagine porno. E che lo fate con la modalità navigazione in incognito. Un segnale chiaro che, nonostante tutti gli accorgimenti per la privacy, il Grande Fratello – questa volta con le sembianze del motore di ricerca – ci guarda. E ce lo fa anche sapere.

Per avere il privilegio di vedere Chrome che parla con voi tramite le faccine, dovete però raggiungere la considerevole cifra di 100 pagine porno aperte in incognito. A quel punto, è come se Google vi desse un avvertimento: “So quello che fai”. Le faccine appaiono in alto a destra, al posto del classico contatore. Per i dispositivi Android, comparirà la strizzatina d’occhio – ; ), per i dispositivi iOS, invece, ci sarà un normale smiley, così – : ) Che Google, in questo modo, voglia anche un po’ sbeffeggiarci?

Originariamente, la navigazione in incognito era molto utilizzata per acquistare il regalo per la fidanzata, senza farsi scoprire, o comunque per relazionarsi con qualcuno senza farlo sapere a chi utilizzava lo stesso dispositivo o pc. Con la navigazione in incognito, infatti, non viene visualizzata la cronologia delle pagine aperte. Non solo: si possono pure tenere aperte le pagine di Google Chrome classiche e quelle in anonimo, passando da una all’altra.

L’anonimato, però, e alla fine c’era da aspettarselo, ha stimolato quanti si nutrono di porno su internet. Quale miglior soluzione che quella di non farsi scoprire? Google Chrome usa questi trucchetti, diciamo così segreti. ‘The Independent’ ne ricorda altri: se si scrive “google 1998′, per esempio, il browser ci riporta nel passato, a una versione vintage del motore di ricerca: mentre una pagine è in caricamento, spingendo la barra spaziatrice, compare un piccolo dinosauro. Che vorrà mai dire?

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