Cumulo gratuito Inps per i liberi professionisti: come funziona?

PENSIONE

Pensioni news oggi: novità importanti sul cumulo gratuito Inps per i liberi professionisti versato dai liberi professionisti in diverse casse previdenziali. Per regolamentare la questione è stata emessa una circolare Inps cumulo gratuito 2017, secondo quanto indicato dal Ministero del Lavoro, in Commissione Lavoro alla Camera, che ha dato un’accelerata ai lavori dopo un’interrogazione parlamentare della Lega Nord a proposito dei ritardi nell’applicazione. Come riportavamo nei giorni scorsi, chi ha deciso di sfruttare il cumulo gratuito Inps per andare in pensione si trova a non avere ancora percepito l’assegno spettante. Eppure la misura era contenuta nella legge di Bilancio già ampiamente approvata. Ora finalmente è arrivato il via libera del ministero del Lavoro alla circolare esplicativa Inps sul cumulo gratuito che permette di versare la pensione a chi ha chiesto di ritirarsi dal lavoro grazie al cumulo gratuito dei contributi previdenziali versati a Casse diverse.

Coloro che hanno fatto domanda di pensione con il cumulo gratuito potranno dunque riceverla. Anche se ancora lo Stato, che pure dovrà pagare per permettere il cumulo gratuito dei contributi per il lavoratore, non ha specificato quanto è stato stanziato per l’operazione.

Secondo le previsioni, i contribuenti che hanno deciso di sfruttare il cumulo contributi Inps gratuito dei versamenti previdenziali a Enti diversi dall’Inps (o tra diverse gestioni dello Stesso Istituto) dovrebbero essere circa 7mila nel 2017, e 15mila persone nel 2018. Una platea che potrebbe arrivare fino a 100mila lavoratori tra dieci anni.

La legge di Bilancio 2017 ha introdotto nel sistema pensionistico italiano misure per la cosiddetta flessibilità in uscita estendendo, ai fini del conseguimento del diritto a pensione, facoltà di cumulo periodi assicurativi anche a favore degli iscritti alla gestione degli enti privati di previdenza obbligatoria costituiti ai sensi dei decreti legislativi 509 del 1994 e 103 del 1996.

Cumulo gratuito Inps per i professionisti: come funziona

Il cumulo gratuito dei contributi per i professionisti è una delle novità sulle pensioni introdotta con la Legge di Bilancio 2017. La circolare Inps sul cumulo gratuito 2017 prevede la possibilità per i professionisti di richiederlo per chi ha maturato i requisiti al diritto autonomo al trattamento pensionistico presso una delle gestioni previdenziali.

Per effetto della circolare esplicativa Inps sul cumulo gratuito, si può chiedere il cumulo gratuito dei contributi anche per andare in pensione anticipata, con il versamento cioè di 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne, a prescindere dall’età anagrafica.

Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia, il cumulo gratuito Inps può essere richiesto con un requisito anagrafico di 66 anni e 70 mesi e un requisito contributivo minimo di 20 anni.

Cumulo gratuito Inps per i liberi professionisti:
chi ne può usufruire

A poter sfruttare il cumulo gratuito Inps sono commercianti, avvocati, medici, professionisti ma anche coloro che hanno avuto carriere discontinue e hanno maturato il diritto alla pensione. Eppure, pur avendone diritto, ancora non riescono a percepire l’assegno pensionistico. L’allarme è stato lanciato i primi giorni di ottobre dalle pagine di Repubblica: se è vero che i lavoratori possono sfruttare gratuitamente il cumulo gratuito dei contributi previdenziali previsto dalla Legge di Bilancio, nei fatti l’assegno delle pensioni relative non è stato erogato.

Cumulo gratuito Inps per i liberi professionisti:
le news

Cumulo contributi news: coloro che hanno sfruttato dall’Inps il cumulo contributivo e hanno fatto domanda di pensione, stanno ancora attendendo che l’ultimo Ente (l’ultimo in ordine di lavoro) eroghi la prestazione. Alcuni stanno aspettando da 9 mesi. Il problema si pone perché il denaro che un tempo era a carico del lavoratore oggi dovrebbe essere versato dallo Stato, ma in effetti, secondo l’Inps, il nodo da sciogliere sta nei diversi metodi che le singole Casse previdenziali usano per arrivare alla definizione della pensione.

[npleggi id=”https://www.nanopress.it/economia/2017/06/26/pensioni-news-oggi-cumulo-contributi-gratis-le-regole-inps-2017/167225/” testo=”TUTTE LE REGOLE DEL CUMULO GRATUITO PER LA PENSIONE: CHI LO PUO’ CHIEDERE E COME FUNZIONA”]

Da parte dell’Adepp, l’associazione che raggruppa le Casse private, c’è la massima apertura: all’appello mancava soltanto l’approvazione della circolare Inps sul cumulo gratuito 2017, che dovrebbe di fatto far partire il beneficio e consentire a chi ha fatto richiesta di ricongiungimento gratuito dei contributi di aver riconosciuta la pensione. Le coperture comunque necessarie per il cumulo gratuito dovrebbero arrivare con la prossima legge di Bilancio.

[npleggi id=”https://www.nanopress.it/economia/2017/06/01/pensioni-ultime-notizie-per-precoci-quota-41-come-funziona-il-cumulo-dei-contributi/174341/” testo=”PENSIONI PRECOCI QUOTA 41: COME FUNZIONA IL CUMULO DEI CONTRIBUTI”]

La soluzione trovata dagli esperti per fornire il pagamento delle pensioni tramite il cumulo dei contributi gratis è la seguente: il cumulo gratuito consentirà l’accesso alla pensione secondo i requisiti Inps, ma l’importo della pensione sarà corrisposto in due fasi. Per prima partirà l’Inps mentre la cassa professionale pagherà la pensione di sua competenza al raggiungimento dei relativi requisiti. L’assegno iniziale dell’Inps non sarà una vera e propria pensione ma un anticipo: non verranno quindi pagate eventuali integrazioni e maggiorazioni sociali.

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