Morto il rapper XXXTentacion: ucciso da colpi di arma da fuoco

morto XXXtentacion

[didascalia fornitore=”facebook”]foto facebook XXXTentacion[/didascalia]

Il rapper americano XXXTentacion è morto lunedì a Deerfield Beach, in Florida. Il giovane talento aveva 20 anni ed è stato ucciso da alcuni colpi di arma da fuoco mentre era a bordo della sua auto. XXXTentacion stava uscendo da una concessionaria di moto quando è stato affiancato da un uomo non ancora identificato che gli ha sparato. L’assassino è poi scappato a bordo di un SUV insieme ad un complice. La polizia non ha escluso l’ipotesi che possa essersi trattato di una rapina.

Jahseh Dwayne Onfroy, nome d’arte XXXTentacion, era una star nascente nel panorama della musica hip-hop. A riportare la notizia della morte, poi confermata dalla polizia della contea di Broward – dove il rapper era nato nel 1998 – è stato il sito TMZ. Tra i primi a ricordare il giovane talento dopo la morte, Kanye West che su Twitter ha scritto: ‘Non ti ho mai detto quanto mi hai ispirato. Riposa in pace’.

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Tra i suoi numerosissimi fan anche esponenti di spicco nel mondo della musica come Kendrick Lamar che aveva espresso parole di stima e di apprezzamento nei confronti del giovane collega. XXX Tentacion aveva raggiunto la popolarità sul sito Soundcloud dove si era fatto conoscere al pubblico, poi, nell’agosto 2017 aveva pubblicato il suo primo disco, ’17’ ed in pochissimo tempo era diventato uno dei più seguiti rapper tra le giovani reclute.

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A marzo aveva conquistato la vetta della classifica di Billboard con il suo secondo album, ‘?’. Tra i rapper più seguiti e ascoltati del momento, la sua carriera era stata turbolenta anche a seguito delle accuse di violenza della ex fidanzata. Nel 2016, XXXTentacion era stato arrestato per aggressione aggravata. Il rapper aveva minacciato e strangolato la compagna, all’epoca incinta. L’artista fu liberato con la condizionale ed era in attesa di una sentenza. Tra le accuse che gli erano state mosse anche quella di sequestro di persona.

Molto amato e seguito sui social network, in una delle sue ultime dirette Instagram aveva detto: ‘Se dovessi morire o essere sacrificato, voglio essere sicuro che la mia vita abbia reso felici almeno cinque milioni di ragazzi e che abbiano trovato risposte o soluzioni, indipendentemente da ciò che di negativo è legato al mio nome, indipendentemente dalle cattiverie che mi dice la gente’.

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