Licenza tabacchi: costo e requisiti

Aprire una tabaccheria è senza dubbio un’attività redditizia, in quanto offre un servizio quasi essenziale alla comunità. Chi infatti non è mai entrato in una tabaccherie per dei valori bollati, per pagare delle bollette, per giocare al lotto o per comprare delle sigarette? Per aprirne una ci sono due strade: rilevarne una già avviata oppure iniziare da zero ed aprirne una ex novo. La prima soluzione è senza dubbio più semplice, perchè ci si affida ad un’attività già avviata. Acquisti, o prendi in affitto, direttamente il locale, e compri la licenza rilasciata dai monopoli di Stato, il cui costo varia in virtù del luogo e dal fatturato dell’attività.

Per aprire invece una tabaccheria ex novo, la cosa è più complicata, in quanto bisogna in primis aprire una partita Iva e trovare il locale nel luogo che si ritiene più adatto per iniziare questa nuova attività.

La zona deve essere libera e non devono esserci altri esercizi analoghi nelle vicinanze. Questa è una condizione essenziale per ricevere la licenza, senza la quale è impossibile aprire l’attività. Le distanze variano da comune a comune, per esempio, per un comune con meno di 10000 abitanti, la distanza da una tabaccheria ad un’altra non deve essere inferiore ai 200 metri.

Quanto costa

L’investimento in ogni caso può essere davvero notevole. Acquistare tutto con un negozio già completo potrebbe arrivare a costare anche tra i 200.000 e i 300.000 euro. Nel caso si voglia acquistare solamente la licenza, il costo potrebbe andare dai 100.000 euro in su.

Come ottenere la licenza

Essenziale per avere la licenza è la produttività, che viene calcolata sulla stima fatta degli introiti ottenuti l’anno precedente dalle tre rivendite più vicine. Una volta verificato questo si può ottenere la licenza, che è tassativamente obbligatoria per un’attività del genere che vende dei valori statali.

In prima cosa per ottenere la licenza bisogna inviare una domanda in carta semplice all’ufficio regionale di Aams competente entro il primo trimestre dell’anno in cui si fa la richiesta.

Nella domanda vanno inseriti tutti i recapiti, specificando l’ubicazione del locale, le tre tabaccherie più vicine e il codice identificativo del comune. In caso di più richieste in luoghi limitrofi, la licenza viene assegnata a chi possiede un maggior numero di familiari a carico oppure si fa un’asta tra i richiedenti.

Impostazioni privacy